La fiera MecSpe di Parma è uno degli appuntamenti più importanti per il settore manifatturiero italiano che, come ormai da molti anni, rappresenta uno dei fiori all’occhiello del nostro Made in Italy esportato in tutto il mondo. Tuttavia in un mondo sempre più interconnesso anche questo settore non può essere esente da tutta quella serie di progressi tecnologici avvenute nel campo dell’automazione industriale, della progettazione e della logistica. Il cuore dell’evento fieristico infatti è la cosiddetta Fabbrica Digitale: una fabbrica “intelligente”, che ottimizza la produzione e utilizza tecnologia all’avanguardia nel campo dell’automazione, con prodotti come manipolatori industriali, ribaltatori, traslatori, sollevatori e altri macchinari di settore sempre più connessi con la cosiddetta “industria 4.0”.

Lo scopo dell’Industria 4.0 è quello di rispondere con prontezza al radicale mutamento dei processi, delle lavorazioni e delle progettazioni che sta sconvolgendo l’intero settore industriale della manifattura Made in Italy, in modo che le industrie siano sempre più competitive all’interno del mercato globalizzato ma che salvaguarda le attività che offrono qualità abbinata all’innovazione.

I numeri del MecSpe 2016 sono da capogiro: oltre 1500 espositori (il 24% in più rispetto all’anno passato) con una affluenza di quasi 40 mila visitatori, tra professionisti del settore e semplici spettatori. Insomma un vero successo che getta le basi per una svolta nel nuovo mondo dell’automazione industriale.