Da sempre impegnata nel fornire e indicare nuovi indirizzi per l’innovazione tecnologica nei settori industriali, Comau (società del gruppo FCA) fa il punto su alcuni aspetti della “quarta rivoluzione industriale”, definita dagli addetti ai lavori Industry 4.0 per ciò che attiene l’innovazione. Una innovazione che deve essere accessibile ad un pubblico sempre più vasto e non relegata a figure professionali o settori specifici. Questo impone uno sforzo in termini di visione del futuro, oltre ad una costante riflessione sul presente al fine di guidare il cambiamento senza esserne vittima.

Il rapporto immagina un nuovo modo di concepire l’automazione industriale, con progettazioni anche molto complesse ma che parimenti dovranno essere intuitive e semplici nell’utilizzazione. Questo è proprio il concetto di “accessibilità” che si citava in precedenza: un’apertura dell’automazione industriale a beneficio di tutti, che mira a creare una “cultura dell’automazione” in grado di rispondere adeguatamente a problematiche di carattere produttivo, ma anche etico, sociale ed ecologico.
È innegabile che l’aspetto della sostenibilità dal punto di vista etico ed ecologico, sia un argomento “caldo” della nuova rivoluzione industriale 4.0. Gli indirizzi specifici per affacciarsi al futuro in modo responsabile ed eticamente corretto sono la chiave per il successo negli anni a venire.
La sfida ora è quella di abbandonare alcune logiche consolidate e tradizionali della produttività e provare a percorrere un sentiero nuovo che alla lunga porterà ad innegabili benefici per molti comparti industriali.