Che l’industria 4.0 guardi con attenzione all’intera filiera della lavorazione del legno è notizia di rilievo. Ma, allo stesso tempo, non è un caso. Secondo le ultime rilevazioni di Acimall, l’associazione italiana dei costruttori di macchine e accessori per la lavorazione del legno, infatti, la produzione italiana di macchine e utensili per la lavorazione del legno ha raggiunto nel 2021 un valore di 2,5 miliardi di Euro, con una crescita del 36% sul 2020 e dell’11% rispetto al 2019. Ad aumentare sono state anche le esportazioni, con un valore pari a 1,7 miliardi di Euro (+30% sul 2020 e +10% sul 2019) e le vendite sul mercato interno, attestatesi a quota 790 milioni di Euro, con una crescita del 52% sul 2020 e del 15% sul 2019.
Le macchine per la movimentazione industriale e gli impianti di movimentazione automatica industriale sono supporti molto importanti per qualsiasi azienda che si occupi di logistica industriale. Qualsiasi sia il settore, infatti, tali macchine e impianti sono studiati e progettati al fine di ottimizzare il flusso di lavoro, andare incontro alla richiesta di produzione del cliente e perfezionare le esigenze strutturali dell’edificio, avendo dunque un unico grande obiettivo: migliorare la resa dell’azienda, andando a eliminare eventuali errori che inevitabilmente si creerebbero con il lavoro manuale.
Quando si parla di ribaltatori industriali si fa riferimento a quella specifica categoria di macchinari utilizzati per agganciare appositi recipienti contenenti oggetti di vario genere, sollevarli fino a un’altezza prestabilita e rovesciarne il contenuto senza danneggiarlo su un altro componente dell’impianto (tipicamente, un nastro trasportatore, un trituratore, una tramoggia di raccolta). Uno strumento, dunque, necessario da utilizzare nella catena di trattamento di qualsiasi prodotto al fine di velocizzare, automatizzandole e rendendole più precise, quelle procedure che, altrimenti, verrebbero espletate a mano da un operatore.
Quando si parla di tavole elevatrici si fa riferimento a piani o piattaforme di sollevamento che, tramite un sistema di cilindri idraulici, sono in grado di sollevare o abbassare carichi e agevolare, così, le operazioni di movimentazione e manipolazione delle merci, a diversi metri di altezza e spostando carichi da pochi chili a diverse tonnellate. Le tavole elevatrici rappresentano un’alternativa ai montacarichi e il loro uso è abbastanza frequente nelle officine, in particolare in quelle meccaniche.
Industria 4.0 e PNRR sono temi di cui da tempo di discute in Italia, oltre che vere e proprie risorse di sviluppo per tutte quelle PMI che rappresentano la vera colonna vertebrale dell’economia italiana. E, a ben vedere, secondo un’indagine diffusa da Unioncamere su dati elaborati dal centro studi Tagliacarne, il 16% di queste si è già attivata per aderire ai progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza mentre un altro 13% ha in programma di farlo.