Sono dati confortanti quelli che vengono fuori da un’analisi effettuata dall’Istat che registra un aumento sostanziale della produzione industriale per il mese di agosto 2016. In termini numerici il mese di agosto ha registrato un aumento dell’1,7% rispetto al mese precedente e di ben il 4,1% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Una crescita che ha avuto come settore trainante quello degli autoveicoli, cresciuto del 42% nell’ultimo anno che ha condizionato positivamente, in modo sostanziale, il risultato registrato ad agosto.

Ma altri comparti industriali hanno registrato risultati apprezzabili, come quello dei beni strumentali, anche legati all’automazione industriale come per la produzione di manipolatori industriali, accatastatori e impilatori, che ha registrato un +12,5%, e il settore dei beni intermedi che si assesta su un + 7,6%.
Tuttavia una criticità viene mossa dalle associazioni dei consumatori che sostengono la non esattezza dei dati in quanto frutto di un confronto non reale. Secondo Federconsumatori e Adusbef infatti l’aumento della produzione industriale è da imputarsi al fatto che questo anno ad agosto gli impianti industriali sono rimasti attivi a differenza dell’anno passato.